European Comunity
 

Il Workcenter of Jerzy Grotowski
and Thomas Richards a Genova
Maggio 2008

un progetto organizzato dal Teatro della Tosse

Su invito del Teatro della Tosse, il Workcenter of Jerzy Grotowski and Thomas Richards sarà presente a Genova durante il mese di Maggio 2008 con dimostrazioni di lavoro, scambi di lavoro con gruppi di teatro, un incontro di lavoro pratico con giovani artisti e un dialogo con Thomas Richards.

Le attività:

An Action in creation
Professionisti, specialisti e amanti del teatro saranno invitati a essere testimoni di An Action in creation, una nuova opera performativa diretta da Thomas Richards nel campo di ricerca del Workcenter chiamato arte come veicolo.
L'opera è basata su un antico testo della tradizione occidentale e su antichi canti vibratori. Il testo che appare nell'opera è in forma di racconto. Il nocciolo della storia - la storia di un viaggio, di un compito dimenticato e infine rimemorato e assolto - esiste in diverse versioni in molte aree del Mediterraneo orientale. L'approccio drammaturgico al testo non è di tipo narrativo: come in certe vecchie tradizioni, la direzione verso cui si tende è piuttosto riattuare la storia che rappresentarla.

Gli attuanti di An Action in creation sono : Cécile Berthe, Thomas Richards, Pei Hwee Tan e Francesc Torrent Gironella.

Arte come veicolo
Si possono vedere le arti performative come una catena con numerosi anelli, in cui a un'estremità si trova l'arte come presentazione (il teatro in senso stretto), e all'altra estremità l'arte come veicolo.
È qualcosa di molto antico, di piuttosto dimenticato. Nell'arte come veicolo ci sono opere, ma esse non richiedono necessariamente la presenza di osservatori esterni, perché questo lavoro non si orienta verso lo spettatore come verso un obiettivo. Per le persone che agiscono (i doers, gli "attuanti") le opere sono una sorta di veicolo per il lavoro su se stessi, nel senso che, come in certe vecchie tradizioni, l'attenzione per l'arte va di pari passo con l'approccio all'interiorità dell'essere umano. Se si parla in termini di qualità di energia, in un'Azione (le opere nel campo dell'arte come veicolo sono divenute note come "Azioni") il lavoro diventa una sorta di itinerario che parte dal vitale, dal biologico addirittura, per andare verso il sottile: salita verso il sottile e discesa di questo sottile verso il livello della realtà più ordinaria.
Dal punto di vista degli elementi tecnici, tutto in questo ambito di ricerca è quasi come in un normale lavoro teatrale di lunga durata. Si lavora essenzialmente sui canti ma anche sugli impulsi, la partitura delle reazioni, la logica delle più piccole azioni, i modelli arcaici di movimento, la parola, così antica da essere quasi sempre anonima. Tutto dipende dalla competenza artigianale con la quale si è capaci di lavorare, dalla qualità dei dettagli, dalla qualità delle azioni e del ritmo, dall'ordine degli elementi. Dunque si cerca di essere impeccabili dal punto di vista del mestiere. In un'Azione, come in uno spettacolo del teatro d'arte, la struttura è ripetibile; ha un inizio, uno sviluppo e una fine in cui ogni elemento deve avere il suo posto logico tecnicamente necessario.
Osservatori esterni sono spesso invitati a vedere le Azioni del Workcenter. All'inizio questo concerneva un piccolissimo numero di persone, ma adesso, dopo tutti questi anni, si tratta ormai in totale di diverse migliaia di testimoni - ma sempre in piccoli gruppi. E quando i testimoni osservano il lavoro, sebbene quest'ultimo non sia per loro, essi hanno la possibilità di percepire gli aspetti intrinseci che danno vita all'opera performativa.

Scambio di Lavoro con Gruppi di Teatro
Quattro gruppi di teatro saranno invitati a partecipare ad uno scambio di lavoro con il Workcenter. Nello scambio di lavoro tutti i gruppi osserveranno i lavori performativi degli altri gruppi partecipanti. Dopo, avrà luogo una discussione, guidata da Thomas Richards, incentrata sulle osservazioni dei partecipanti sui lavori visti. Lo scambio sarà protetto da ogni tipo di pubblicità, saranno presenti soltanto i gruppi partecipanti: così sarà possibile una discussione aperta e franca sul mestiere, potenzialmente utile agli artisti partecipanti.

Incontro di Lavoro Pratico con Giovani Artisti
Thomas Richards, con l'assistenza di membri del Workcenter, guiderà un incontro di lavoro pratico con i giovani attori del programma "Facciamo Insieme Teatro" del Teatro della Tosse. L'incontro, che avrà luogo a Genova, durerà sei giorni. L'obiettivo principale dell'incontro è di dare l'opportunità ai giovani artisti del programma "Facciamo Insieme Teatro" di incontrare membri della squadra del Workcenter in una sessione di lavoro pratico, così che possano trarre profitto dall'esperienza della squadra del Workcenter in termini di: abilità di recitazione e di canto, capacità registiche, tecniche di montaggio, e/o analisi intellettuale ed elaborazione drammaturgica.

Dialogo con Thomas Richards
Tutti coloro che hanno seguito il progetto del Workcenter a Genova - i testimoni di An Action in creation, i gruppi partecipanti allo scambio di lavoro, i partecipanti all'incontro di lavoro pratico - saranno invitati ad un dialogo con Thomas Richards sulle ricerche del Workcenter. Il dialogo sarà aperto al pubblico.