European Comunity
 

Pisa_Italy

23rd - 24th June 2006

Ipse Dixit

un progetto di Paolo Pierazzini, Isabel Preuilh e Maurizia Settembri

Ipse Dixit, dedicato a Galileo Galilei, evento di chiusura del progetto europeo  Sidereus Nuncius. Narrazioni tra Arte, Fede, Scienza  per promuovere, in omaggio al grande scienziato, il dialogo tra ragione e religione, a partire dalle suggestioni e dagli stimoli delle arti.

Ipse Dixit  è organizzato come un vero e proprio ipertesto, un intreccio di eventi e di percorsi, di performance artistiche e di giochi, reali e virtuali, in cui i visitatori/partecipanti potranno scegliere l'ora e la porta di accesso, i luoghi e le azioni cui assistere e gli itinerari da percorrere.

Artisti e studiosi di formazione e discipline diverse, di provenienza internazionale (Italia, Romania, Croazia, Spagna, Polonia), hanno lavorato insieme per costruire Ipse Dixit, con un comune denominatore: la curiosità di esplorare le nuove frontiere del digitale applicato ai linguaggi e alla creazione artistica.

nell'ambito di Sidereus Nuncius. Narrazioni tra Arte, Fede, Scienza

www.sidereusnuncius.net

 

Florence_Italy

17th May 2006

Stazione Leopolda

Worst Company + Blanche

VJ set as part of  Open sources. Tecnologie, cultura, società
a project by Tommaso Arosio and Andrea Mi


Worst Company is one of the most promising surprises coming out the increasingly active Pisan scene. The line-up consists of  two 'turntablists', Herrera and Jeff Raniero who use the mixer and turntables as their musical instruments.  
Silvia Bianchi aka Blanche is one of the most interesting VJs on the Italian scene. She organises events and festivals dedicated to audiovisual culture, is a principal figure in the festival 2manyVjs, curates the VjCentral.it portal and collaborates with the e-mag Digimag. 
 
as part of Fabbrica Europa

 

Worst Company è una delle più promettenti sorprese giunte dalla sempre più movimentata scena pisana. La formazione è composta da due "turntablist" (dj che usano i piatti e i mixer come veri e propri strumenti musicali): Herrera e Jeff Raniero.
Silvia Bianchi aka Blanche è una delle più interessanti vj della scena italiana. Nonostante la giovane età può vantare una nutrita esperienza in fatto di esibizioni live e come curatrice di eventi, festival e rassegne dedicate alla cultura audiovisiva. E' una delle principali animatrici del festival 2manyVjs, cura il portale VjCentral.it  e collabora con  l'e-mag Digimag per cui scrive di Vjing e Live Media.

nell'ambito di Fabbrica Europa

Florence_Italy

16th - 20th May 2006

Stazione Leopolda

Crew
U Raging standstill

a total performance by Crew

Eric Joris
Dr. Kurt Vanhoutte
Philippe Bekaert
Kris Motmans
Vincent Jacobs
Peter Gorissen

A total performance by the Belgian collective Crew made up of Eric Joris, Dr. Kurt Vanhoutte, Philippe Bekaert, Kris Motmans and Vincent Jacobs.
The Belgian group Crew is among the most innovative collectives working with new technologies applied to the scenic arts. They are able to transform space into a virtual adventure. U, their new performance is an experience to which visitors are invited one by one, becoming protagonists of their own play. Equipped with a head mounted display, they cross the space and interact with a virtual environment in real time. The encounter with the latest robotic and computer technologies continuously challenges theatrical creation.

as part of Fabbrica Europa

Tra i più innovativi collettivi nel campo delle nuove tecnologie applicate alle arti sceniche, Crew trasforma lo spazio in un'avventura virtuale. U, la nuova performance, è un'esperienza a cui i visitatori sono invitati singolarmente, divenendo protagonisti del loro stesso spettacolo; vestiti e forniti di un visore digitale, essi attraversano lo spazio e interagiscono con un ambiente virtuale in tempo reale.
Crew utilizza la tecnologia come punto di partenza per definire le proprie strategie drammaturgiche. La sfida consiste nell'inserimento di schemi e strutture tecnologiche all'interno di un'idea drammatica e il Real time stage è la condizione ideale per esplorare l'impatto della nuova tecnologia nella vita di ogni giorno. L'esito è una complessa simbiosi che destruttura le classiche regole del teatro.

nell'ambito di Fabbrica Europa 
 
 


 

Florence_Italy

13th May 2006

Stazione Leopolda

N.Est

audiovisual performance as part of  Open sources. Tecnologie, cultura, società
a project by Tommaso Arosio and Andrea Mi


N.EST (Napoliest) explores the interconnection between architecture, sound and sensory communication in urban spaces. Audiovisual equipment creates a digital scan of the city and the complex character of urban space (abstract and physical, figurative and numerical) is recreated by the language of audiovisual performance. 

as part of Fabbrica Europa

Il live di N.EST (Napoliest) esplora le interconnessioni tra architettura, suoni, qualità materiche e comunicazione sensoriale degli spazi urbani. Da quelle che potremmo definire delle scansioni digitali della città, effettuate con attrezzature audio e video, la pratica del mixaggio restituisce, nel linguaggio della performance audiovisiva, i caratteri complessi (astratti e fisici, figurativi e numerici) dello spazio urbano.

nell'ambito di Fabbrica Europa

Florence_Italy

12th May 2006

Stazione Leopolda

Flxer

a live video performance as part of  Open sources. Tecnologie, cultura, società
a project by Tommaso Arosio and Andrea Mi

In 2001, the project FLxER  was inspired by the idea of using a computer to realise a live video performance, as has happened for some time in the production of electronic music. Technically, FLxER is a video mixer, programmed in Flash MX with a web interface that provides immediate functionality. Four channels are available through which Flash films and external video sources can flow, freely available for download.

as part of  Fabbrica Europa
 

Il progetto FLxER  nasce nel 2001 dall'idea di poter utilizzare un computer per realizzare una performance video live, similmente a ciò che accadeva già da tempo per la produzione/fruizione di musica elettronica. Poiché nessuno dei costosi software video "consumer" in commercio permetteva di esibirsi in tempo reale, la soluzione fu quella di progettare e sviluppare autonomamente un'applicazione che risolvesse il problema.
Tecnicamente FLxER è un mixer video, programamto in Flash MX, sperimentabile tramite un'interfaccia web che ne rende immediato il funzionamento. Quattro sono i canali disponibili attraverso i quali far fluire altri filmati in Flash o sorgenti video esterne, con la versione appena resa disponibile (la 2.0) che aggiunge la funzione 'Special Effects' con spettacolari action scripts attesi a breve, liberamente fruibili in free download per tutti.

nell'ambito di  Fabbrica Europa

Florence_Italy

11th - 14th May 2006

Stazione Leopolda

Platoniq - Burn Station

an event as part of  Open sources. Tecnologie, cultura, società
a project by Tommaso Arosio and Andrea Mi

Burn Station is a mobile event that permits the sharing of musical files with a free licence. A piece of software by Platoniq and Rama is placed in a variety of public spaces, including the street. The software permits users to listen and copy music that is free from copyright. Events are generated that make contact between record labels, producers and the public, promoting collaboration and exchange between music-lovers and industry professionals who are united by the philosophy of Copyleft.

as part of  Fabbrica Europa

 

Burn Station  è una stazione mobile che consente la condivisione di files musicali, dotati di libera licenza, mediante postazioni in luoghi predisposti, anche in strada. Si tratta di un software, realizzato da Platoniq  e Rama con libera distribuzione, che consente di ascoltare e masterizzare musica libera da copyright; mediante un server locale 4 computer permettono l'accesso ai files musicali, trasportato in giro per creare eventi che permettano il contatto tra chi ascolta, chi produce, le etichette che distribuiscono, etc. Tutta l'attrezzatura necessaria viene spostata da Platoniq su un van e montata negli spazi pubblici resi disponibili per l'iniziativa, con la collaborazione di musicisti, attivisti e promoter locali.
Burn Station è soprattutto un evento sociale che favorisce l'aggregazione, la collaborazione e lo scambio tra appassionati di musica e professionisti (etichette discografiche, radio e società di distribuzione) accomunati dalla filosofia del Copyleft.

nell'ambito di Fabbrica Europa

Florence_Italy

10th May 2006

Stazione Leopolda

Ope'n'Roll Band

an audiovisual jam session as part of  Open sources. Tecnologie, cultura, società
a project by Tommaso Arosio and Andrea Mi

The audiovisual jam session was initiated by Marco Parente and Giovanni Antignano, in collaboration with Indie-Eye (Michele Faggi) for Open-cast. The Ope'n Roll Band was created specially and impromptu for Open-cast. Its line-up was Virgilio and Giovanni Antignano (Selfish) for video, and Enzo Cimino, Massimo Fantoni, Gionni dall'Orto, Marco Parente and Erika Giansanti for music. 
The project aimed to create a zone where people could find audio files or isolated sounds that compose a soundtrack  (rhythmic grooves, guitars, vocals, effects etc) and video files (video clips, loops and graphics). 

as part of  Fabbrica Europa

Questo live nella forma di una jam session audiovisiva è un evento che ha messo in connessione artisti diversi, secondo un progetto curato da Marco Parente e Giovanni Antignano, in collaborazione con Indie-Eye (Michele Faggi) per Open-cast. L' Ope'n'Roll Band è stata quindi creata estemporaneamente per l'occasione, ed è stata composta per la parte video da Virgilio e Giovanni Antignano (Selfish), mentre i musicisti erano Enzo Cimino, Massimo Fantoni, Gionni dall'Orto, Marco Parente, Erika Giansanti.
Questo progetto si propone di costruire una zona franca dove gli interessati potranno trovare file audio ovvero singole tracce isolate che compongono un brano musicale come groove ritmici, chitarre, voci, effetti, ecc., e file video ovvero filmati, video frammenti, loop video, istantanee, grafiche.

nell'ambito di Fabbrica Europa

Florence_Italy

7th - 9th May 2006

Stazione Leopolda

Telestreet content

an evening of projections from the archives of Italian and international 'telestreet' and web TV 
as part of Open sources. Tecnologie, cultura, società
a project by Tommaso Arosio and Andrea Mi


A Telestreet is a highly localised television signal that transmits in the holes between other TV stations. It started in 2002 in Bologna as a protest against mainstream media practices initiated a national movement that has developed into a multitude of independent networks.  

as part of  Fabbrica Europa

 

Una Telestreet è una piccola emittente televisiva, che trasmette in etere soltanto in un cono d'ombra lasciato libero dalle altre tv. Nasce nel 2002 da un'idea del gruppo della storica radio Alice di Bologna, che iniziò le trasmissioni senza licenza di OrfeoTv con l'obiettivo provocatorio di farsi denunciare e far scoppiare il caso mediatico. Ma la disattenzione dei media e la disaffezione delle istituzioni ha lasciato passare la cosa sotto traccia ed è nato un movimento nazionale che oggi riguarda una moltitudine di network indipendenti.

nell'ambito di Fabbrica Europa

Florence_Italy

6th May 2006

Stazione Leopolda

Bijari Vjs Collective

a VJ set as part of Open sources. Tecnologie, cultura, società
a project by Tommaso Arosio and Andrea Mi

BijaRi  is an artistic collective of ten designers, architects and urban planners from São Paulo in Brazil, who have collaborated since 1996. Their work takes on many forms, ranging from digital art to graphic design and video-making.  BijaRi has developed multimedia installations, interactive interfaces and video production. The group is in very high demand by young Brazilian musicians, particularly since winning the prize for 'best music video art direction' at the MTV Video Music Awards Brazil in 2004.

as part of  Fabbrica Europa

BijaRi  è un collettivo costituito da dieci artisti (designer, architetti e urbanisti) provenienti da São Paulo, in Brasile, che lavorano insiemedal 1996. Il loro lavoro consiste in molte forme di arte digitale, dal graphic design alla video arte. Sulla scena brasiliana, BijaRi è una delle formazioni più acclamate e conosciute, grazie ad una solida reputazione costruita con la partecipazione ai principali art shows e  coorporate events per clienti come Nike, Nokia, Motorola, Red Bull e Heineken. Per tutti questi partner BijaRi ha sviluppato installazioni multimediali, soluzioni interattive e produzioni video. Dopo essere stati premiati agli MTV Video Music Awards Brazil del 2004, nella categoria 'best music video art direction' il gruppo è diventato tra i più richiesti dai musicisti brasiliani della nuova generazione. Nel 2005 il gruppo ha partecipato alla Nuit Blanche di Parigi.

nell'ambito di Fabbrica Europa

Florence_Italy

5th - 10th May 2006

Stazione Leopolda

TPO

CCC [children cheering carpet] project
The Italian Garden [Il Giardino Italiano] 

in co-production with Teatro Metastasio Stabile della Toscana

direction: Francesco Gandi, Davide Venturini
choreography and dance: Anna Balducci, Erika Faccini
graphic design: Elsa Mersi
computer engineering: Rossano Monti, Martin von Gunten
sound design: Spartaco Cortesi
video editing: Andreas Froeba

 

CCC [children cheering carpet] is a trilogy of interactive shows dedicated to the poetics of the garden and to dance: The Japanese Garden, The Painted Garden, The Italian Garden.

In the show, two dancers accompany the audience to five different environments- the shaded garden, the labyrinth, the garden of greenery, the night time garden, the theatre of water- and introduce the marvels of a hidden world. The dance on grass and their interaction with the classical geometries of the Italian garden, create little spaces in which the characters move like playful cherubs. The public can enter and play in this "sensitive garden" made from a white cloth onto which animated images are projected.

The relationship with the audio and graphic elements of the show, based on the CCC system, is made interactive by the technology of 63 pressure sensors underneath the dance-floor and connected by computer to the video-projection and sound systems.

as part of  Fabbrica Europa

 

CCC [children cheering carpet] è una trilogia di spettacoli interattivi dedicato alla poetica del giardino e alla danza: Il Giardino Giapponese, Il Giardino Dipinto, Il Giardino Italiano.
Nello spettacolo due danzatrici accompagnano il pubblico in cinque ambienti diversi - il giardino delle ombre, il labirinto, il teatro di verzura, il giardino notturno, il teatro d'acqua - e ci introducono alle meraviglie di un mondo nascosto. Il loro danzare nell'erba, il loro interagire con le geometrie classiche del giardino italiano, crea tanti piccoli siparietti in cui i personaggi si muovono come putti scherzosi. Il pubblico può entrare e giocare in questo "giardino sensibile" composto da un tappeto bianco sul quale vengono proiettate immagini animate.
La relazione con gli elementi grafici e sonori dello spettacolo, basato sul sistema CCC, è resa interattiva grazie a una tecnologia composta da 63 sensori a pressione collocati sotto il tappeto da danza e collegati via computer al sistema di videoproiezione e al sistema di sonorizzazione.

nell'ambito di  Fabbrica Europa 

Florence_Italy

5th May 2006

Stazione Leopolda

X Coast + Pixel Orchestra

a VJ set as part of Open sources. Tecnologie, cultura, società
a project by Tommaso Arosio and Andrea Mi

X Coast represents a synthesis between the different varieties of electronic production that are made in Italy with an international flavour. Their live sets are the result of an intense exploration between different sounds and rhythms, rough electronics invaded by jazz. Their style can be defined as 'urban abstract breaks' characterised by interwoven beats, a strong matrix of hip-hop and funk and a continuous distortion of abstract sound. Pixelorchestra is a group of designers that uses the VJ technique to experiment with new dynamics and aesthetic communication. Pixelorchestra is a new approach to sensory experience that elides distinctions between audio and video.  It is in a state of continuous transformation, taking life from the constant technological evolution of the contemporary

as part of  Fabbrica Europa

 

Si chiamano X Coast e sono la crew che, a detta di molti, rappresenta la sintesi che mancava tra le diverse anime delle produzioni elettroniche "made in italy" di respiro internazionale. I loro live set sono il frutto di una intensa ricerca di sintesi tra suoni e ritmi differenti; elettronica ruvida contaminata dal jazz. Il loro stile è qualcosa che si potrebbe definire come "urban abstract breaks" i cui caratteri salienti sono i beat rarefatti e intrecciati, una forte matrice hip hop e funk, un continuo stravolgimento dei suoni rielaborati in maniera astratta.
Pixelorchestra è un gruppo di designer che utilizza il vjing per sperimentare linguaggi, nuove dinamiche ed estetiche comunicative. Pixelorchestra è in continua trasformazione, prende forza dalla costante evoluzione tecnologica fonte di cambiamenti nel linguaggio contemporaneo, non è più manipolazione di media e frammentazioni del flusso video ma un nuovo approccio verso l'esperienza sensoriale che non fa più distinzioni tra audio e video.

nell'ambito di  Fabbrica Europa