European Comunity
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produzione 2011

Omara Bombino Moctar & Dinamitri Jazz Folklore

Nel gennaio 2011, grazie alla Fondazione Fabbrica Europa e al Festival au Désert di Timbuctu, quattro componenti del gruppo toscano Dinamitri Jazz Folklore sono partiti per il Mali. Tra i luoghi suggestivi di Bamako e le affascinanti dune del deserto, il nucleo della band ha incontrato, conosciuto e suonato insieme ad artisti del luogo e star internazionali. Tra questi, un rapporto speciale è nato con il musicista tuareg nigeriano Omara "Bombino" Moctar, da cui è scaturita una produzione firmata Fabbrica Europa e Festival au Desert che viene presentata in prima assoluta il 27 maggio al Festival Fabbrica Europa, all'interno dell'iniziativa PLAY BLACK, organizzata insieme a Musicus Concentus e Switch - Creative Social Network.

Nato nel 1980 ad Agadez, in Niger, Omara "Bombino" Moctar fin da ragazzo è stato costretto a fuggire dal suo paese per le violente reazioni dei governi di Niger e Mali alle ribellioni dei tuareg per l'indipendenza. "Bombino", durante il lungo esilio, ha imparato i primi rudimenti musicali su una delle chitarre messe in salvo dai parenti durante la fuga, appassionandosi tanto alla musica tradizionale tamashek che al chitarrismo venato di blues di Ali Farka Touré, John Lee Hooker, e Jimi Hendrix.
Dopo un breve periodo di pace che ha permesso a Omara Moctar e alla sua gente di tornare in Niger e di svolgere una vita normale, nel 2007 le repressioni governative sono ricominciate e sfociate nel sangue: tra le vittime, anche due di musicisti di "Bombino", che è potuto rientrare definitivamente nel proprio paese solamente nel gennaio del 2010.
Nell'aprile del 2011 è stato pubblicato il suo disco Agadez e sulla travagliata vicenda il regista americano Ron Wyman sta realizzando un film documentario.

I Dinamitri Jazz Folklore sono una delle realtà più originali del jazz italiano. Attivi da più di dieci anni con live e progetti dall'alto profilo artistico e culturale (come il recentissimo La Società delle maschere), hanno dato alle stampe album in cui lo stile jazzistico di matrice marcatamente africana, ha dialogato in maniera sublime con forme e linguaggi freschi e innovativi: Folklore in Black (con il clarinettista Tony Scott), Congo Evidence (con il poeta Sadiq Bey) e Akendengue Suite (con Amiri Baraka) sono gli esempi migliori per comprendere l'essenza della loro musica.
I Dinamitri Jazz Folklore sono: Dimitri Grechi Espinoza (alto sax), Emanuele Parrini (violino), Beppe Scardino (sax baritono), Paolo "Peewee" Durante (hammond, tastiere, live electronics), Gabrio Baldacci (chitarra), Andrea Melani (batteria), Simone Padovani (percussioni).

Il video dell'incontro in Mali:
http://www.youtube.com/watch?v=zegcUlnKRrU